Documenti per vendere casa: lista completa
Tutti i documenti necessari per una compravendita senza intoppi: visure, APE, planimetrie e autorizzazioni.
Valuta Immobile Gratis in 60s, Senza Registrazione
Dati ufficiali di Compravendite Per Una Stima Precisa e Immediata
Vendere una casa non significa solo trovare l’acquirente giusto, ma anche avere tutti i documenti per vendere casa pronti e in regola. Una documentazione incompleta può rallentare la trattativa o addirittura farla saltare. Ecco quindi una guida chiara e completa per sapere quali carte servono davvero.
1. Documenti di proprietà
Il primo passo è dimostrare che sei il legittimo proprietario dell’immobile. Ti serviranno:
Atto di provenienza: è il documento che certifica come hai acquisito la casa (compravendita, donazione, successione…).
Visura catastale: contiene i dati identificativi dell’immobile (foglio, particella, subalterno, categoria, classe, rendita catastale).
Planimetria catastale: rappresenta graficamente la disposizione interna dell’immobile e deve corrispondere allo stato reale.
2. Documenti urbanistici e tecnici
Per vendere senza problemi è essenziale che la casa sia in regola dal punto di vista edilizio e urbanistico. Ecco cosa serve:
Concessioni edilizie o permessi di costruire: dimostrano che l’immobile è stato realizzato o modificato in conformità alle norme.
Certificato di agibilità: attesta che la casa rispetta le condizioni di sicurezza, igiene e abitabilità.
Dichiarazioni di conformità degli impianti (elettrico, idrico, gas): obbligatorie per gli immobili costruiti o ristrutturati dopo il 2008.
3. Documenti energetici e ambientali
Dal 2013 è obbligatorio consegnare all’acquirente un documento fondamentale: l’Attestato di Prestazione Energetica (APE). Questo certificato mostra il consumo energetico dell’immobile e deve essere stilato da un tecnico abilitato.
L’APE va allegato sia al contratto preliminare sia al rogito notarile. Inoltre, è utile comunicare eventuali interventi di efficienza energetica eseguiti (come cappotti termici o pannelli solari), che possono aumentare il valore della casa.
4. Documenti fiscali e amministrativi
La parte burocratica è altrettanto importante. Tra i documenti fiscali e amministrativi rientrano:
Documenti d’identità e codice fiscale dei proprietari.
Certificato di stato libero o di matrimonio (in caso di comunione dei beni).
Ricevute di pagamento di IMU e TARI: dimostrano che non ci sono tasse arretrate.
Eventuali delibere condominiali relative a lavori straordinari o spese in corso.
5. Documenti per immobili ereditati o donati
Se la casa deriva da una successione o donazione, servono documenti aggiuntivi:
Dichiarazione di successione e relativi pagamenti delle imposte.
Atto di donazione, se l’immobile è stato ricevuto in regalo.
Eventuale relazione notarile ventennale per garantire la piena titolarità del bene.
6. Cosa controllare prima di firmare
Prima di procedere alla firma del contratto preliminare o del rogito, è consigliabile far controllare tutta la documentazione da un notaio o da un agente immobiliare qualificato. Un controllo preventivo può evitare ritardi e contestazioni future. Verifica inoltre che non vi siano ipoteche o vincoli gravanti sull’immobile.
7. Consigli pratici per una vendita veloce
Raccogli tutti i documenti in un’unica cartella ordinata.
Richiedi per tempo eventuali certificazioni mancanti (come l’APE o le conformità impiantistiche).
Verifica la corrispondenza tra planimetria e stato reale dell’immobile: una discrepanza può bloccare la vendita.
Affidati a un tecnico o un consulente immobiliare esperto per gestire ogni passaggio.
FAQ - Domande frequenti sui documenti per vendere casa
1. Chi deve richiedere l’APE?
È obbligo del venditore richiedere e fornire l’Attestato di Prestazione Energetica prima della vendita.
2. Serve sempre il certificato di agibilità?
Sì, è necessario per tutti gli immobili abitabili. In caso di mancanza, è possibile richiederlo al Comune con l’aiuto di un tecnico.
3. Posso vendere se la planimetria non è aggiornata?
No, la planimetria deve rispecchiare lo stato reale dell’immobile. In caso contrario, occorre aggiornarla prima del rogito.
4. Devo fornire le ricevute delle utenze?
Non sono obbligatorie per legge, ma è buona prassi mostrarle all’acquirente come prova di regolarità.
5. Quanto tempo serve per preparare tutti i documenti?
In media servono da due a quattro settimane, a seconda della reperibilità dei documenti presso catasto e comune.
6. È obbligatorio l’intervento di un notaio?
Sì, il rogito notarile è indispensabile per la validità della compravendita. Il notaio verifica la correttezza di tutta la documentazione.
Conclusione
Preparare i documenti per vendere casa richiede attenzione e organizzazione, ma seguendo questa lista completa potrai affrontare la compravendita con serenità e senza intoppi. Essere pronti con tutta la documentazione significa non solo velocizzare i tempi, ma anche dare all’acquirente maggiore fiducia e trasparenza.